- 1 Cestello per la cottura a vapore in bambù: tutto quello che c'è da sapere
- 2 Quando e perché scegliere il cestello per la cottura a vapore in acciaio
- 3 Cos'è e dove trovare un cestello per la cottura a vapore in silicone
Il cestello per cottura a vapore rappresenta un’ottima soluzione quando non si vuole acquistare una vaporiera elettrica, per esempio, o se si è particolarmente attenti alla tradizione o, ancora, quello che si sta cercando è un metodo di cottura in tutto e per tutto pratico. La cucina a vapore nella migliore tradizione orientale, infatti, è quella fatta nei cestelli di bambù e non stupisce che i più appassionati di cucina vogliano ricreare in casa profumi e gusti di quella stessa tradizione. Per quanto riguarda la praticità, invece, c’entra soprattutto il fatto che i cestelli per la vaporiera non ingombrano, non richiedono cure particolari e in qualche caso risultano addirittura trasportabili con facilità. Il tutto senza contare, ovviamente, che la vaporiera a cestelli può risultare decisamente più economica rispetto ad altri tipi di soluzione. Quelli che seguono sono, allora, una serie di consigli pratici per scegliere bene.
La prima discriminante quanto ai cestelli per la cottura a vapore è rappresentata dai materiali con cui questi sono realizzati: esistono, infatti, cestelli in bambù, cestelli in alluminio e cestelli in materiale plastico come il silicone – senza contare i cestelli pensati ad hoc anche nei materiali, ce ne sono addirittura in vetro pirex, per la cottura in vapore a micro-onde o nella vaporiera elettrica.
Cestello per la cottura a vapore in bambù: tutto quello che c’è da sapere
Il cestello per la cottura a vapore in bambù è, come già si accennava, il cestello della tradizione. Da secoli in Oriente (in Cina, in Giappone) utilizzano questi speciali contenitori per preparare piatti della tradizione come gli iconici ravioli ripieni o i soffici panini da assaggiare tanto nella versione salata, quanto in quella dolce. Perché il bambù? Perché è un legno che risulta particolarmente aromatico e, per questo, dà una finitura del tutto particolare ai cibi in cottura. Anche nelle cucine occidentali, così, la cottura a vapore in cestelli di bambù è l’opzione più praticata quando si vuole cuocere riso, carne o pesce e dargli un aroma del tutto naturale, senza perderne proprietà organolettiche e nutritive.
Oggi i cestelli di bambù sono facilmente reperibili in qualsiasi negozio di casalinghi – per chi sia affezionato agli acquisti online, però, ci sono tanti siti dedicati, oltre ovviamente a poterli trovare facilmente su Amazon e co.
Non ci sono indicazioni particolari per la scelta di un cestello in bambù: valgono quelle, più generiche per la scelta di un cestello per un cestello per la cottura a vapore, e cioè
- fare attenzione alle dimensioni: sia che siano in bambù, sia che siano in alluminio o in silicone, ci sono infatti cestelli con diametri, e quindi capienza, molto differenti; tenere in considerazione la natura delle porzioni che si è soliti preparare e l’eventuale disponibilità di pentole di diametro compatibile può essere un buon punto di partenza;
- badare alla qualità dei materiali con cui sono realizzati.
Nel caso del cestello di bambù, quest’ultimo punto si traduce nell’assicurarsi che i materiali utilizzati per la sua realizzazione siano del tutto naturali, per evitare contaminazioni del cibo ed eventuali rischi per la salute. Ovviamente esistono in commercio vaporiere in bambù professionali, che rispettano alti standard e che sono pensate per risultare quanto più durature possibile: in quel caso si possono arrivare a spendere anche cifre importanti, ma per dei cestelli in bambù casalinghi , comunque di ottima fattura, la spesa non supera in genere qualche decina di euro.
Quando e perché scegliere il cestello per la cottura a vapore in acciaio
Anche il cestello per la cottura a vapore in acciaio rappresenta, comunque, una buona soluzione per cucinare a vapore in casa in tutta praticità. Si tratta di cestelli normalmente realizzati in acciaio inox, in modo che possano durare nel tempo e non si rovinino con gli utilizzi ripetuti o i lavaggi. Anche in questo caso ne esistono in commercio di dimensioni, diametro, capienza completamente diversi e per venir incontro alle esigenze di davvero qualsiasi appassionato della cucina a vapore. Un formato particolarmente pratico di cestello in acciaio è rappresentato, comunque, dal cestello ripiegabile: i bordi di questo tipo di cestello sono formati da sorte di alette che si ripiegano, appunto, attorno a un perno centrale e risulta, per questo, particolarmente pratico da conservare anche nelle cucine dove non c’è molto spazio o da portare con sé quando si è in viaggio.
Non ci sono molte differenze quanto ai risultati di cottura, comunque, tra l’utilizzare un cestello in bambù o usarne uno in alluminio, tranne per il fatto che si perde ovviamente quel particolare aroma che, già si accennava, i primi sono in grado di fornire agli alimenti. Su un piano prettamente pratico e di organizzazione in cucina, però, si dovrebbe tenere conto che i cestelli in alluminio tendono a riscaldarsi di più di quanto facciano quelli in bambù: bisogna fare molta attenzione per questo quando ci si avvicina per verificare la cottura degli alimenti o quando si provano a togliere dal cestello le pietanze già cotte, esattamente come se in casa ci sono bambini piccoli che potrebbero scottarsi inavvertitamente.
Cos’è e dove trovare un cestello per la cottura a vapore in silicone
Proprio in questo senso la terza opzione, quella del cestello per la cottura a vapore in silicone potrebbe rappresentare la soluzione più idonea, dal momento che tende a riscaldarsi molto meno di quanto fanno invece cestelli in bambù e cestelli in alluminio. Anche in questo caso, ci si può facilmente procurare i cestelli nei negozi di casalinghi, se non addirittura sui banchi del mercato che vendano cose per la casa. Fare attenzione alla qualità del prodotto, però, è quantomai essenziale: quando si tratta di materiali plastici e alte temperature il rischio di contaminazione degli alimenti, con tutto quello che significa per la salute dell’individuo, infatti è sempre dietro l’angolo. Ci sono, per fortuna, chiari standard in materia e acquistare solo prodotti originali o di marche ben note ne settore può rappresentare una garanzia. Anche i cestelli in silicone, tra l’altro, risultano facili da trasportare perché molto leggeri; se si pensa all’estetica, possono aggiungere un tocco di colore in più alla propria cucina e sono molto economici.
Come cucinare nel cestello per la cottura a vapore, infine, è tema di tante guide introduttive sulla cucina a vapore: l’unico vantaggio che vale la pena sottolineare è la possibilità di impilare più cestelli e procedere contemporaneamente alla cottura di più alimenti.