- 1 Vaporiera a gas: una panoramica dei modelli
- 2 Come cucinare con la vaporiera a gas
- 3 Tutti i vantaggi della cucina con la vaporiera a gas
- 4 Cuoci con la vaporiera a gas? Fai attenzione a questo!
Una vaporiera a gas è la scelta più indicata per chi voglia intraprendere il suo viaggio alla scoperta della cottura a vapore e dei tanti vantaggi che questa apporta per la salute della persona (e non solo!). Diversamente da altre soluzioni per cucinare a vapore, infatti, una vaporiera di questo tipo è pratica, facile da utilizzare, funzionale e non richiede che di un fornello e delle più comuni pentole che chiunque si ritrova in cucina.
Vaporiera a gas: una panoramica dei modelli
Quando si parla di vaporiera a gas, del resto, si fa riferimento per lo più ai cestelli per la cottura a vapore da sovrapporre alle pentole da cucina. Sul mercato ne sono disponibili di modelli diversi:
- ci sono i cestelli di bambù della tradizione, ideali per cucinare il pesce o le verdure e apprezzati soprattutto per via del particolare aroma che conferiscono al cibo cotto al loro interno;
- l’alternativa sono i cestelli in alluminio, ottimi perché resistenti alle alte temperature e adatti a praticamente qualsiasi tipo di cottura.
- Tra le vaporiere a gas, però, hanno avuto un recente successo anche i cestelli ripiegabili che, indipendentemente dal materiale in cui sono realizzati (ne esistono di buona qualità anche in silicone, per esempio), risultano particolarmente comodi da conservare e non occupano eccessivo spazio.
Quando si valuta la scelta del cestello, comunque, un altro dei fattori da tenere in conto è la sua dimensione. Ce ne sono infatti in commercio ormai di ogni diametro e, a seconda del numero di persone in famiglia o delle quantità di cibo che si è soliti cucinare, così, si dovrebbe scegliere la capienza più indicata. Possibilmente tenendo conto anche del fatto che, come nelle vaporiere elettriche, anche in quelle a gas si possono sovrapporre più cestelli in modo da procedere contemporaneamente alla cottura o di più pietanze o di una quantità maggiore della stessa pietanza.
Come cucinare con la vaporiera a gas
Una volta scelta la tipologia e la dimensione di cestelli che fa più al caso proprio, far funzionare una vaporiera a gas è molto semplice. Basta trovare una pentola che abbia lo stesso diametro e su cui poterli sovrapporre. La pentola andrà riempita d’acqua fino a circa la metà, e comunque facendo molta attenzione che il livello dell’acqua sia tale da evitare che durante l’ebollizione questa tocchi il cibo, e posta sul fornello. Una volta puliti ed eventualmente ridotti in porzioni gli alimenti, basterà disporli nei cestelli, sovrapporre i cestelli alla pentola e far iniziare la cottura. Si trovano facilmente, anche in Rete, tabelle e specchietti che riassumono i tempi di cottura dei principali alimenti nella vaporiera a gas — e sono tabelle e specchietti che, in qualche caso, provano a fare confronti anche con la cottura nella vaporiera elettrica o in microonde — ma la realtà è che hanno un solo valore indicativo e che sarebbe meglio accertarsi di volta in volta della reale cottura degli alimenti.
- Non solo acqua, per riempire la pentola di una vaporiera a gas puoi utilizzare anche il brodo, per esempio.
- Puoi aromatizzare l’acqua di cottura con gocce o zeste di agrumi o con le tue erbe aromatiche preferite.
- Fai attenzione alle dimensioni degli alimenti: per accorciare i tempi di cottura potrebbe essere utile tagliarli in pezzi anche molto piccoli.
- Disponi gli alimenti nei cestelli a seconda dei tempi di cottura: fai in modo che nello stesso cestello si trovino cibi con tempi di cottura simili e, se decidi di utilizzare più cestelli contemporaneamente, fai in modo che le pietanze con cotture più lunghe stiano in basso e più vicine alla fonte di calore.
- Controlla la giusta cottura con l’aiuto di una forchetta.
Tutti i vantaggi della cucina con la vaporiera a gas
Se non c’è un risparmio di tempo, comunque, nel preferire la cottura in vaporiera a gas non solo ad altre tecniche e metodi di cottura ma anche all’utilizzo della stessa vaporiera elettrica, ci sono comunque altri numerosi vantaggi.
Ai classici vantaggi e ai benefici tradizionali della cottura a vapore, l’uso della vaporiera a cestelli aggiunge una componente di praticità, come si è già detto, e di rispetto dell’ambiente, issue tutt’altro che trascurabile se si considera la sempre maggiore attenzione verso i temi della sostenibilità, del green, eccetera.
Nel primo caso, al contrario di un elettrodomestico per la cottura a vapore, i cestelli della vaporiera a gas occupano poco spazio, non devono stare sempre a vista e sono straordinariamente manegevoli. In più non richiedono molta cura, basta assicurarsi di pulirli correttamente dopo ogni utilizzo, buona pratica che dovrebbe garantirne tra l’altro una durata abbastanza lunga nel tempo.
Non si può non considerare, poi, che i materiali con cui sono realizzati i cestelli sono, soprattutto per i prodotti più recenti o se si opta per il bambù, a basso impatto ambientale. E ciò rientra, appunto, nella sostenibilità di questo tipo di cottura a cui si accennava. In questo stesso senso, andrebbe tenuto conto che la cottura a vapore è una cottura a basse temperature e che non richiede fiamme particolarmente alte, cosa che si traduce in un taglio dei consumi, tanto più se si opta per il cucinare pietanze diverse contemporaneamente e in più cestelli.
Anche da un punto di vista economico, poi, la scelta della vaporiera a gas è di certo più sostenibile rispetto alle alternative simili. I cestelli, infatti, si trovano ormai in qualsiasi negozio di casalinghi o elettrodomestici e, indipendentemente dal materiale con cui sono realizzati, richiedono una spesa che raramente supera qualche decina di euro — può essere utile, in questo senso, tenere conto che il prezzo varia oltre che, come si accennava, sulla base del materiale, anche sulla base delle dimensioni del cestello e che per iniziare potrebbe andar bene un cestello piccolo, una soluzione smart.
Cuoci con la vaporiera a gas? Fai attenzione a questo!
Ci sono svantaggi nella scelta di una vaporiera a gas? Certo, potrebbe non essere una soluzione particolarmente veloce per la cottura degli alimenti ma del resto, come si è già detto, le differenze di tempistica con le altre vaporiere (elettriche, da microonde, eccetera) non sono certo significative e chi abbia optato per la cottura a vapore dovrebbe mettere in conto certo un po’ di tempo da dedicare alla cucina. Sicuramente, come tutti i metodi che prevedono l’uso dei fornelli o delle piastre a induzione, non è poi il massimo della praticità e della sicurezza se in casa si hanno bambini piccoli. Quello che le vaporiere elettriche, e in qualche misura persino le vaporiere da microonde, hanno e che una vaporiera a gas non ha realmente è comunque la possibilità di automatizzare la cottura: in quest’ultimo caso, infatti, non ci sono programmi da scegliere e da avviare o timer che indichino quando le pietanze sono pronte da portare in tavola: si deve fare da sé, ma basta un po’ di pratica perché i risultati ottenuti siano altrettanto ottimali.
Vantaggi | Svantaggi |
Pratica e facile da pulire | Pericolosa se ci sono bambini |
Occupa poco spazio | Richiede tempo |
Economica | Va sostituita |
Sostenibile | No timer |
Permette diverse cotture | No programmi |