- 1 Per imparare come cucinare con la vaporiera? Parti dalla scelta del sistema giusto
- 2 Che ricette fare se stai imparando a cucinare a vapore
- 3 Come orientarsi nella selva dei tempi di cottura con la vaporiera
- 4 Trucchi e segreti su come cucinare nella vaporiera
Vuoi scoprire come cucinare con la vaporiera? Con ogni probabilità, la cosa migliore che tu possa fare è prenderne in mano una o dei cestelli per la cottura a vapore e cominciare a sperimentare: non importa se, le prime volte, potresti doverti accontentare di piatti non perfetti in tutto e per tutto o se all’inizio ti ritroverai a non azzeccare i tempi; come sempre in cucina la manualità e i risultati ottimali vengono piano piano, non avendo paura di sperimentare. Certo, ci sono un po’ di informazioni e di consigli che ti potrebbero essere particolarmente utili se sei alle prime armi in questo mondo.
Per imparare come cucinare con la vaporiera? Parti dalla scelta del sistema giusto
A partire dalla scelta del sistema per la cottura a vapore. In via del tutto generica è vero, infatti, che puoi preparare ottimi piatti al vapore tanto con i cestelli in bambù o in alluminio, quanto con vaporiere elettriche o robot da cucina che prevedano la funzione per la cottura a vapore e persino nel microonde attrezzandoti di una vaporiera per fornetto. Nella pratica, però, non tutte le tecniche di cottura a vapore sono uguali e non tutte sono in grado, soprattutto, di soddisfare al meglio le tue esigenze, che siano di spazio, tempo o praticità.
Ancora una volta, per essere sicuro di scegliere davvero quello che fa al caso tuo avresti bisogno di sperimentare. In questo caso, però, è un po’ più difficile farlo e, a meno che tu non conosca dei veri appassionati della materia che possano farti giocare un po’ in cucina e provare con mano pro e contro di ciascun metodo, non conviene certo alle tue tasche acquistare sistemi diversi per poi scoprire quello con cui ti trovi meglio.
Fidati, allora, di consigli e informazioni che trovi in Rete o nei gruppi di amanti della cucina a vapore.
Cestelli | Facilmente reperibili e a poco prezzo | Non ingombrano, in qualche caso sono ripiegabili | Serve una pentola dal diametro compatibile | Si può usare brodo o acqua aromatizzata | Vanno puliti accuratamente e sostituiti | La cottura va controllata manualmente |
Vaporiera elettrica | Numerose fasce di prezzo tra cui scegliere | Può essere elemento di design | Ha accessori come cestelli per il riso o infusori | Vanno calibrati bene livello e quantità dell’acqua | I cestelli possono essere lavati sotto acqua corrente o in lavastoviglie | Ci sono programmi ad hoc per la cottura delle diverse pietanze |
Robot da cucina | Più costoso, diverse funzioni | Ha bisogno di un posto in cucina | In qualche caso permette diverse cotture contemporaneamente | Non permette grande personalizzazione della cottura a vapore | Richiede manutenzione ad hoc periodicamente | Si possono impostare temperature e tempi |
Vaporiera per microoonde | Spesso compresa tra gli accessori | Può essere conservata direttamente all’interno del microonde | Può essere specifica per il riso | Ha capienza limitata | Può essere pulita come tutte le altre stoviglie | Va impostata la potenza (o il programma) del fornetto |
Come soluzione limite, quando ancora stai imparando come cucinare con la vaporiera — e anche in considerazione del fatto che, in questa fase, i piccoli incidenti di percorso sono tutt’altro che rari e potrebbero costringerti a dover sostituire la vaporiera con una certa frequenza — potresti usare quello economico come principale, se non unico, criterio di scelta. Opta per sistemi che costano poco, come i cestelli in bambù o in silicone che puoi usare sopra alle comuni pentole da cucina: non sarà un trauma per te doverli sostituire ogni volta e, con ogni probabilità, ti sentirai persino più libero di sperimentare.
Che ricette fare se stai imparando a cucinare a vapore
Con il tempo imparerai anche che puoi cucinare a vapore praticamente qualsiasi alimento e realizzare, sempre sfruttando i tanti vantaggi di questo metodo di cottura piatti sani e leggeri ma non per questo poco gustosi o creativi.
Per praticità, però, potresti iniziare cucinando a vapore le ricette più semplici e meno elaborate.
- Contorno di verdure miste al vapore
Un classico per chi sta imparando come cucinare a vapore è, per esempio, il misto di verdure da utilizzare come contorno. Per realizzarlo basta solo pulire ed eventualmente sbucciare e ridurre in porzioni verdure e vegetali — prova, all’inizio, con zucchine, carote, patate e finocchi — posizionarli nei cestelli o nell’apposito contenitore della vaporiera e lasciar cuocere.
- I secondi di carne e pesce a vapore
Anche secondi a base di pesce o carne sono adatti a un dilettante della vaporiera, soprattutto se non si prova a strafare ma ci si accontenta di versioni base come filetti o tranci di salmone, petti di pollo a vapore, eccetera. Non c’è niente del resto che, adeguatamente condito dopo la cottura, possa risultare insipido solo perché cotto in vaporiera.
Con il tempo e quando avrai acquistato un po’ di manualità, potrai provarti in ricette più complicate come i piatti della tradizione orientale (ravioli giapponesi, panini cinesi nella versione dolce o salata, eccetera) o sperimentare con gusti e sapori che più si avvicinano al tuo stile alimentare.
Come orientarsi nella selva dei tempi di cottura con la vaporiera
Uno scoglio più grosso con cui potresti scontrarti agli inizi della tua liaison con la vaporiera sono, poi, i tempi di cottura. Come già si accennava, ci potresti mettere un po’ per indovinare quelli perfetti e, anzi, anche se diventerai un mago della cottura a vapore non è detto che non ti sarà sempre un po’ ostico badare a che i tuoi piatti siano pronti. Per aiutarti, se hai acquistato una vaporiera elettrica tieni conto che dovrebbe esserci un libretto di istruzioni con tutte le informazioni di cui hai bisogno. Se invece usi cestelli e pentole a induzione dovrai fare un po’ più a occhio, anche se per fortuna trovi su internet tantissime risorse che fanno al caso tuo e che ti indicano approssimativamente i tempi di cottura per i vari alimenti.
Anche in questo caso comunque, soprattutto se hai poco tempo a disposizione da passare in cucina, parti da preparazioni per cui non rischi di metterci ore. Tieni conto, per esempio, che le verdure a foglie verde cuciono prima di ortaggi o tuberi come le patate e che anche carne e pesce in pezzi hanno tempi di cottura minori rispetto a quando provi a cucinarli per intero.
Trucchi e segreti su come cucinare nella vaporiera
Ci sono tanti segreti comunque che scoprirai pian piano e confrontandoti con chi sa già meglio di te come cucinare a vapore. Qualche trucco, però, vale la pena conoscerlo fin da subito per sfruttare al meglio le opportunità che vengono da questo metodo di cottura.
- Non solo acqua, soprattutto se usi cestelli e pentole puoi utilizzare altri liquidi per la cottura a vapore come il brodo (di carne, di verdure, di pesce, eccetera). Serve per dare maggiore sapore alle preparazioni ed è una tecnica tipica della tradizione orientale.
- Aromatizza l’acqua. Se non vuoi sostituirla del tutto, prova ad aggiungere prima o durante l’ebollizione spezie, erbe aromatiche od oli essenziali a tuo piacere e che ben si adattino con le diverse pietanze in modo da valorizzare i sapori. Si tratta di un trucchetto tra l’altro che, al contrario del primo, puoi utilizzare anche nelle vaporiere elettriche se dotate di infusore ad hoc.
- Usa verdure a foglie larghe o erbe per ricoprire i cestelli. Anche questa è una piccola accortezza che arriva direttamente dalla tradizione orientale: serve per non fare attaccare il cibo ai cestelli, specie se utilizzi quelli di bambù che potrebbero risultare difficili da lavare, ma anche per dare ancora una volta una spinta di gusto in più ai piatti.